Lo scorso anno, la scuola mi aveva dato la possibilità di intraprendere la mia alternanza scuola-lavoro nella redazione giornalistica della Nuova Sardegna di Nuoro. Con immenso piacere accettai la proposta, sentendomi davvero fortunata dell’opportunità che mi avevano offerto. Ho iniziato a febbraio 2020 il mio primo giorno; ero un po’ nervosa, in ansia a causa del mio carattere un po’ introverso.
Ma ben presto, col tempo è svanita la tensione, grazie alla calorosa accoglienza che ricevetti. Mi recavo in redazione ogni mattina, leggendo il quotidiano e conoscendo tutte le notizie, appassionandomi e interrogandomi su come sarebbero proseguiti gli eventi che il giornale riportava.
Più passava il tempo, più imparavo nuove cose sulla realizzazione di un giornale: il< ricevimento delle notizie la mattina presto, l’impaginazione degli articoli e delle foto da impostare, le videoconferenze di cui sono stata partecipe e la nascita del mio primo articolo. Ho capito che fare il giornalista è impegnativo; mi sono resa conto che, dietro un giornale, la stampa e gli articoli, c’è duro lavoro e collaborazione attraverso più passaggi che portano poi al prodotto finale. Ringrazio per l'ospitalità e la disponibilità da parte di i componenti della redazione, mi dispiace di averli lasciati così presto a causa del covid-19 che, non mi ha permesso di continuare questa esperienza. In particolare, vorrei ringraziare la mia tutor, Simonetta Selloni, con la quale si è creato un bellissimo rapporto: è sempre stata così paziente con me, mi è stata sempre accanto ed è grazie a lei che ho scoperto tante cose che mi hanno permesso di apprendere una nuova visione del mondo del lavoro. Ricorderò sempre questa esperienza indimenticabile.