Una delle domande più frequenti, per quanto riguarda la tecnologia è proprio quella che ha messo in soggezione tantissime persone, parliamo di WhatsApp, l’applicazione che utilizziamo tutti per messaggiare, e ci si chiede: ma è vero che WhatsApp ruba i dati? Questi tipi di domande sono sorte soprattutto da chi non ci è mai informato a fondo sulla questione, e proprio per quelle persone, si è creato il putiferio. C’è chi sostiene che ora, rispetto alle normative precedenti, bisogni accettare per forza i termini di servizio che ci impone WhatsApp, oppure non si potrà più utilizzare il servizio.
Ecco però cosa sta realmente accadendo.
L’8 febbraio 2021 WhatsApp ha cambiato i suoi termini di servizio sulla privacy. Come detto prima, i termini di servizio bisogna accettarli, a meno che non si disinstalli l’applicazione. Il fatto è che nelle restrizioni e nei termini di WhatsApp America, quando effettuiamo l’iscrizione, c’è scritto che bisogna condividere i propri dati anche su Facebook, anch’esso sotto il controllo di Mark Zuckemberg. Ma andando più affondo e analizzando le due versioni di WhatsApp, in Italia e in America, vediamo che in Italia, la parte sulla divisione obbligatoria dei dati WhatsApp su Facebook e tutto l’ecosistema, che comprende anche Instagram, non è assolutamente presente. In Europa, nel 2018 è stata introdotta una legge, con la sigla GDPR (General Data Protection Regulation, Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati) che protegge i nostri dati dagli scopi commerciali. In poche parole i nostri dati non possono essere utilizzati per scopi commerciali.
Fin troppe persone non si sono preoccupate di cose ben più importanti come: quali dati ha su di noi WhatsApp e quali dati condivide con Facebook?
le chat WhatsApp sono protette dalla dalla criptografia, che genera due chiavi di sicurezza, che possiedono i proprietari della chat, quindi è praticamente impossibile che una persona, oltre a quelle all’interno della chat possono visualizzare i messaggi all’interno di essa. I dati che può possedere Facebook sono solo ed esclusivamente dati che abbiamo scelto noi di inserire all’interno di WhatsApp (numero di telefono, stato, biografia ecc.).