Il 27 Gennaio era la giornata della memoria. Proprio 76 anni fa finiva uno fra i più grandi orrori della storia.
Questo giorno lo ricordiamo ogni anno, quando lo dovremmo ricordare tutti i giorni per non ripetere gli stessi errori. Lo studio, l’informazione, la lettura, la cultura e il ricordo ci aiuteranno a non dimenticare quello che è accaduto, per non ripetere gli stessi sbagli.
Purtroppo, oggi ci sono ancora persone discriminate, per il loro colore della pelle, genere, religione o luogo di provenienza. Nel 2021, ci sono dei campi di concentramento in Cina, contenendo molte persone dell’etnia degli Uiguri con accusa di terrorismo. Vengono torturati e le donne stuprate. Ci sono all’interno donne, uomini e bambini. Vengono privati di ogni diritto umano, vengono tagliati i capelli e assegnati dei numeri. Dicono che è un campo di addestramento quando in realtà non ha niente a che fare con esso.
Ad oggi cose simili non dovrebbero più succedere, soprattutto dopo tutto quello che è accaduto più di 76 anni fa, non è concepibile che possano accadere ancora delle cose simili. Tutto ciò va contro i diritti umani e per di più se ne parla poco. Bisogna parlarne e informarsi, non dobbiamo rimanere indifferenti di fronte a tutto questo, perché l’indifferenza molte volte fa più male della violenza stessa. Con l’apatia, la disinformazione e la poca cultura dell’epoca è stato permesso un genocidio, ed è proprio per questo che bisogna intervenire, visto che si hanno i mezzi per evitare che possa accadere nuovamente una cosa simile.